Frasso Telesino

In una società in crisi valoriale, il terzo settore, quello del volontariato, rappresenta la punta di diamante del cambiamento. Il volontario è colui che nell'incontro con l'altro ha un impatto emotivo e relazionale profondo. La cui ricchezza lo rende a tutti gli effetti una “persona speciale”. Gratuità, servizio e condivisione le parole d'ordine del volontario: ed è in questo clima di grande fraternità che si è tenuto il VI incontro del volontariato a Frasso Telesino. Un'aria di entusiasmo e solidarietà che si respirava a pieni polmoni grazie allo straordinario impegno dei protagonisti, che hanno sfilato con i costumi etnici dell'Africa messi a disposizione dall'associazione “I have a dream” guidata da padre Albert Mwise. Un sodalizio attivo da anni con successo sul territorio, in campo per l'alfabetizzazione di bambini e ragazzi del Congo: la scuola è l'unica strada per sottrarli alla strada o, peggio, al reclutamento militare.

Una sfilata variopinta e multicolore: l'associazione “I have a dream” ha potuto constatare la grande generosità e l'affetto fraterno, oltre all'interesse verso le problematiche di questa parte del continente Africano. Un incontro che ha arricchito tutti, compresa la presidente e i componenti dell'associazione Aido e i membri dell'Avo. L'appuntamento promosso dal Centro servizi per il volontariato di Benevento si è tenuto presso il complesso turistico “San Vito” ed ha visto anche animazione e performances di tutte le associazioni presenti. Davvero un appuntamento emozionante e di grande interesse.

Redazione