E' la notte della verità per il Napoli: al Maradona la sfida più attesa dell'anno. Arriva la Juventus di Allegri, che porterà l'ultima possibilità di rilanciarsi concretamente per un posto in Champions. L'obiettivo è vincere ancora dopo la goleada col Sassuolo e dare finalmente quella continuità che da inizio stagione non si è mai vista. Calzona ha preparato il miglior Napoli da opporre alla squadra bianconera per la sfida di questa sera a Fuorigrotta. Un successo contro la Juventus, dopo i sei gol al Sassuolo nel recupero, ridarebbe grande entusiasmo all'ambiente e soprattutto alla squadra. Il Maradona risponderà presente: tutto esaurito con 50mila spettatori sugli spalti: le aspettative sono di vedere ancora Kvara e Osimhen decisivi, dopo l'ottima prova di Reggio Emilia con cinque reti in due.
Entrambi l'anno scorso fecero la differenza nel 5-1 alla squadra bianconera, una delle vittorie più belle nell'anno dello scudetto. Con loro nel tridente c'è Politano che ha voglia di essere protagonista. A centrocampo c'è da capire chi gioca al fianco di Anguissa e Lobotka. Traoré sembra favorito su Zielinski. L'ivoriano ha dimostrato di essere cresciuto fisicamente e vorrebbe un'altra chance. Anche in virtù del fatto che Cajuste è infortunato. In difesa ci potrebbe essere il ritorno di Juan Jesus al fianco di Rrahmani. Dopo l'erroraccio con il Cagliari che è costato il pareggio, il brasiliano, difeso da Calzona, vorrebbe rifarsi. A sinistra potrebbe rientrare da titolare Olivera anche se Mario Rui in campo permette a Kvara di esprimersi al massimo. Dall'altra parte c'è come sempre capitan Di Lorenzo. Tra i pali Meret.