“Chiediamo giustizia per Marcello. Chi lo ha investito non deve aver paura, si faccia avanti”. È l'appello rivolto ad Ottopagine.it da Assunta S., madre del 33enne di Sarno che all'alba di sabato è stato travolto in via San Vito. Il giovane ora è ricoverato in gravissime condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale Umberto I di Nocera Inferiore dove i medici lo hanno dichiarato in coma di terzo livello. L'investimento è avvenuto a poche centinaia di metri dall'abitazione in cui Marcello vive con la sua famiglia. “È stato investito e lasciato a terra - denuncia Assunta S. -, lo hanno trovato dopo un'ora dei ragazzi che hanno avvisato il 118. Purtroppo non ci sono telecamere in zona, mi rivolgo alla persona che lo ha investito e lo invito a farsi avanti”, il grido lanciato dalla donna.
Marcello è arrivato in ospedale intorno alle 4.30 di sabato ed ora sta lottando per la vita. La madre ha rivolto un appello anche alle istituzioni. “Via San Vito è una strada di campagna ma qui si corre troppo, da sempre. Bisogna fare qualcosa subito per evitare che ad altre persone possa capitare quello che è successo a Marcello”.
Sul caso sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri del reparto Territoriale di Nocera Inferiore che sono al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
Attraverso i social anche l'ex consigliere comunale Claudio Pagano ha rivolto un appello. "È una cosa gravissima quella accaduta a Sarno. Al posto di Marcello ci sarebbe potuto essere il figlio di ognuno di noi. Mi appello, come tutti i miei concittadini, all'investitore di Marcello affinché vada a costituirsi e a assumersi pienamente le sue responsabilità.
Sono certo che sia la cosa migliore per lui e per tutti e che non volesse causare un dolore così grande.
Pensi alla disperazione della madre e di tutti i suoi familiari e agisca di conseguenza.Intanto, spero che Marcello riesca a salvarsi e a poter vivere la vita che si stava costruendo", le parole di Pagano.