(f.s.) Il match winner della sfida col Foggia si chiama Eric Lanini: è stato lui a battere Perina e a regalare tre punti d'oro al Benevento. “Sono contento – dice - è stato un gol importante per me e per la squadra. Non lo potevo fallire: ultimamente avevo fatto un buon lavoro per la squadra, ma mi mancava il gol. E nelle ultime partite stavo cominciando a pensarci un po' troppo. Per fortuna ora è arrivato in una partita difficile e contro un'ottima squadra. Continuiamo nella nostra marcia”.
Spettacolare quella piroetta seguita al gol. Da acrobata vero: “Acrobazia? Sì, speriamo ora di poterla fare anche in trasferta – dice l'attaccante giallorosso - Il campionato è lungo e ci sono delle fasi: la nostra ambizione sarebbe quella di vincere sempre per 4 a 0 come abbiamo fatto contro il Sorrento, ma bisogna anche saper tirare fuori qualcosa in più dove c'è grande agonismo, e portare a casa tre punti perchè vincere aiuta a vincere”.
La presenza di gente esperta è stata determinante nella vittoria della strega: “Credo sia una questione caratteriale di ognuno di noi: se sei abituato a lottare per vincere e hai vinto nel corso della carriera, hai qualcosa in più in certi momenti, sai gestire sia le difficoltà che le cose che vanno bene. Sono energie che si diffondono per il resto della squadra”.
Lunedì gioca la Juve Stabia nel derby con la Casertana: le vespe potrebbero sentire il peso di dover vincere per forza. “Certamente la guarderemo – dice Lanini - l'importante è che noi ci siamo. Se la Juve Stabia batterà il colpo le faremo i complimenti. Per ora ci godiamo la vittoria. Ma siamo consapevoli che l'esito di quella partita non cambierà le nostre certezze”.