Avellino

di Paola Iandolo

Inchiesta su una serie di gare appalti indette ed affidate dal comune di Avellino quella aperta dalla procura di Avellino.  Nel decreto di perquisizione notificato ed eseguito venerdì pomeriggio dai militari del nucleo operativo dei carabinieri sono finiti tre indagati con le accuse di associazione a delinquere, turbativa d’asta, corruzione, falso e abuso d’ufficio.

Gli indagati

Iscritti nel registro degli indagati D.G. consigliere comunale di maggioranza, suo fratello F.G. architetto e la dirigente al personale, al patrimonio e ai lavori pubblici F.S.  ed indagata anche nell’inchiesta sul concorso per vigili urbani indetto sempre dal comune. Perquisiti anche i loro studi dai militari dell’arma. A coordinare le indagini il sostituto procuratore Vincenzo Toscano.

Le acquisizioni dei militari

I carabinieri dopo due ore all’interno degli uffici di Piazza del Popolo hanno acquisito un enorme quantità di atti tutti inerenti alle procedure per l’espletamento e l’affidamento delle gare di appalto. Acquisizione di materiale tecnico informatico anche presso i due studi dei professionisti coinvolti nell’inchiesta.

Le varie inchieste

Con il fascicolo d’inchiesta aperto dal procuratore capo Domenico Airoma sulle gare di appalto, salgono a quattro le inchieste in corso sull’attività politico amministrativo di Piazza del Popolo. Dunque dopo l’inchiesta sul Summer Festival per il quale la procura ha eseguito un decreto di esibizione e acquisizione atti, continua l’attività investigativa.