Benevento

La difesa ne aveva eccepito l'utilizzabilità, ma il Tribunale le ha definite non a strascico (in soldoni: disposte per alcune ipotesi di reato e usate per altre emerse dal loro ascolto) ed ha affidato l'incarico per la trascrizione. Si è chiusa così l'udienza del processo a carico di sei persone chiamate in causa da una inchiesta della guardia di finanza  sull'affidamento di alcuni servizi a Calvi e, in un caso, a Taurasi.

Si tratta di Bruno Parlapiano, 52 anni, di Morcone, responsabile Ufficio tecnico del Comune di Calvi, Armando Rocco, 50 anni, sindaco di Calvi, Claudio Castaldo, 59 anni, di Calvi, gestore di fatto di una ditta, Enrico Tirelli, 47 anni, di Calvi, legale rappresentante della cooperativa Elt, Davide D'Isola, di Taurasi, legale rappresentante della cooperativa Il Quadrifoglio, Domenico Caputo, 66 anni, di Avellino, responsabile Settore urbanistica ed edilizia del Comune di Calvi, difesi, tra gli altri, dagli avvocati Umberto Del Basso De Caro, Roberto Prozzo, Nico Colangelo, Giancarlo Caporaso, Mario Salerno, Domenico Russo, Pino Santagata.

Nel mirino degli inquirenti sono finiti fatti che risalgono al 2019, racchiusi nelle accuse, a vario titolo, di turbativa di gara, falso e abuso d'ufficio. Attenzione puntata sull'affidamento di alcuni servizi a Calvi: trasporto scolastico, pulizia degli uffici comunali, spazzamento delle aree stradali del Comune di Calvi, custodia e pulizia cimiteri comunali, tumulazione ed estumulazione delle salme nel cimitero di Calvi, e sul servizio di custodia, manutenzione e gestione del cimitero di Taurasi.

Si torna in aula il 17 gennaio 2025.