“Necessario ascoltare e tutelare la categoria degli operatori del noleggio con conducente”. Così Filippo Sansone, dirigente nazionale di Noi Moderati al termine dell’incontro avuto con alcuni rappresentanti della categoria all’indomani della manifestazione di protesta sotto la sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per esprimere il loro dissenso rispetto alla riforma in questione in discussione al Parlamento.
“Molti di loro hanno ritenuto opportuno interpellarmi per spiegare il loro dissapore sulla riforma che in queste si sta discutendo al governo e che potrebbe penalizzare la loro categoria - ha spiegato Sansone -. Mi hanno chiesto di intervenire con i vertici del mio partito, soprattutto con l'onotevole Bicchielli per far arrivare il loro dissapore per quanto sta accadendo. La loro preoccupazione più grande è il rischio di penalizzare un settore che, dopo gli strascichi della pandemia, stava avendo una piccola ripresa, grazie alle nostre bellezze cittadine che attirano tanti turisti. Li ho ascoltati con molta attenzione poiché hanno delle proposte interessanti che porterebbero la loro categoria a fornire un servizio migliore rispetto alla concorrenza”.
Sansone, insieme al parlamentare Pino Bicchielli, si farà portavoce delle loro richeiste, portandole nelle sedi istituzionali “e quanto prima dare risposte serie e concrete come il nostro partito sta facendo, fin dalla sua nascita”, ha aggiunto Sansone. Pronto all’ascolto e ad un intervento concreto anche il vicepresidente di Noi Moderati alla Camera dei Deputati, Pino Bicchielli: “La categoria degli Ncc svolge un servizio pubblico essenziale, è nostro dovere ascoltarli e intervenire laddove necessario per evitare penalizzazioni ma, anzi, incentivare questa ripresa che si sta registrando post pandemia - ha dichiarato il deputato salernitano -. Faccio mie le parole del nostro presidente Lupi e ribadisco che le loro obiezioni, di fronte ad una riforma che sarebbe penalizzante per l'intera categoria, andrebbero ascoltate, discusse e infine accolte sia per garantire agli autisti Ncc pari opportunità rispetto alla concorrenza, sia per dare ai cittadini una maggiore possibilità di scelta e un servizio migliore".