(f.s.) Dottor Jackyl e mister Hide. E' un Foggia dalla doppia personalità, in casa e fuori. 26 punti dei 35 totali li ha guadagnati allo Zaccheria, in trasferta finora ha invece lasciato molto a desiderare. 9 punti appena in 13 partite, la media di 0,69, terzultimo posto nella classifica delle gare disputate fuori casa, meglio solo di Monterosi e Virtus Francavilla. In campo esterno 2 vittorie, 3 pareggi e ben 8 sconfitte per i satanelli, che hanno un po' invertito il trend nell'ultima trasferta a Brindisi (vittoria per 2 a 0). Prima di allora avevano vinto a Catania alla quinta giornata di campionato, poi preso un punto a Castellammare alla tredicesima (pari anche ad Avellino e Monopoli), ma per lo più sono tornati a casa con una sconfitta. Prima della vittoria di Brindisi avevano perso ininterrottamente fuori casa nelle ultime 5 trasferte (Turris, Francavilla, Giugliano, Cerignola, Casertana). C'è anche da dire che nel computo totale, il Foggia ha vinto le ultime tre partite: 3-2 al Monopoli, 2 a 0 a Brindisi, 2-1 rocambolesco lunedì scorso al Crotone, con la doppietta in tre minuti nel finale del giovane Silvestro.
Le statistiche, si sa, contano fino ad un certo punto, ma i satanelli “allergici” alle trasferte sabato affronteranno un Benevento che in casa sbaglia raramente: 30 punti in 14 partite (9 vittorie, 3 pareggi, 2 sconfitte) una media punti di 2,14. Meglio della strega in casa hanno fatto solo Juve Stabia (32 punti n 14 partite) e Taranto (33 punti in 15 partite). A dirla così il pronostico sembrerebbe scontato. Anche i quotisti delle agenzie di scommesse hanno questa convinzione: una vittoria del Benevento viene pagata a 1,55, il pareggio a 3,40, un successo dei satanelli a 5,75.
Il Benevento è dunque chiamato a confermare i pronostici della vigilia e a continuare la corsa solitaria in vetta alla classifica del girone di ritorno, che conviene ricordare: Benevento 21; Messina 17; Picerno, Taranto e Juve Stabia 16; Avellino 15; Latina 14; Sorrento 13. Il Foggia nel ritorno è a quota 10.
Nella foto il palo colto da Ciano nella gara d'andata allo Zaccheria