Benevento

Seduta d'allenamento a porte aperte all'Antistadio. Manca Pastina, che dovrà scontare un turno di squalifica (ma sta bene), gli altri ci sono tutti. E sono davvero tanti. Auteri prova ad ovviare all'abbondanza, facendo i... turni. Alla partitella a metà campo sono “iscritte” tre squadre: mentre due si affrontano, i componenti della terza si allenano nell'altro quadrante di campo con il preparatore. Le sensazioni ricevute lunedì nella sfida col Sorrento sono ancora presenti sul terreno di gioco: Amato Ciciretti incanta anche di mercoledì e, contrariamente a Paganini, concede il bis. Palla a giro nel sette di Manfredini, giusto per zittire chi, commentando, il gol coi costieri aveva chiosato che il portierino di Maiuri (Del Sorbo, classe 2004) non fosse poi così alto e che superarlo, in fondo, era stato più semplice. Manfredini è un metro e novanta, ma il tiro a giro lo ha lasciato ugualmente di stucco. Poi gli altri, a cominciare da Simonetti che regala una rovesciata d'altri tempi per un diagonale sfortunato, per andare a Lanini, in gol con una staffilata violenta. E c'è Meccariello, sempre più a suo agio con l'attrezzo del mestiere, forse persino pronto alla prima convocazione dopo il terribile incidente di Torre del Greco. La condizione è notevole da parte di tutti e Auteri può dormire sonni tranquilli in vista del tour de force che attende la serie C la settimana prossima. Ora testa solo al Foggia, che sarà di scena al Vigorito sabato alle 20,45. 

Si allenano tutti a grande intensità, il tecnico può scegliere senza patemi.

E' ancora presto per anticipare le mosse in vista di sabato, ma se il tecnico ripartisse dal solco tracciato nel secondo tempo col Sorrento non ci sarebbe certo da meravigliarsi. E' piaciuta la soluzione Ciciretti-Ciano. Quando la condizione fisica supporta entrambi sembra difficile frapporsi al loro strapotere tecnico. Non sarebbe certo solo fantasioso il trio in avanti Ciciretti-Ciano-Lanini. Se manterranno questa intensità per tutta la settimana, la strada sembra segnata.