Salerno

Il trittico verità Udinese-Lecce-Cagliari che rischia di essere determinante per la corsa salvezza. "Non parlerei di ultima spiaggia ma di opportunità", ha sottolineato ieri il dg Walter Sabatini che ha annunciato anche la volontà del gruppo di andare in ritiro. La Salernitana, infatti, ha scelto di radunarsi con ventiquattro ore di anticipo rispetto alla tabella di marcia originaria, per preparare al meglio la sfida contro l'Udinese. “Reputo i ritiri punitivi un’invenzione bellica che non ha senso", ha detto il dg a Radio Serie A. "Va fatto solo per tenere unita la squadra ma ora non serve. Adesso occorre cementare all’interno dello spogliatoio un modo di vivere e un modo di essere. In questo momento conta sostenere e implementare la nostra autostima, provando a fare un’impresa a ora impossibile. Inoltre parliamo di una squadra, che dopo aver dato la sensazione di essere scollata, si è dimostrata impeccabile dal punto di vista comportamentale”.

Per questo motivo, la squadra si radunerà in città subito dopo l'allenamento pomeridiano di domani e si guarderà negli occhi. Una sorta di retromarcia rispetto all’attacco duro lanciato dall’amministratore delegato Maurizio Milan nell’immediato post-Monza. Sabatini ha teso ancora una volta la mano a tecnico e gruppo. Ora però serve la svolta.