Tommaso D’Angelo, direttore de “Le Cronache”, ha commentato il momento difficile della Salernitana nel corso di “Grantissimi”, in onda ieri su Ottochannel. “Secondo me questa non è una contestazione, i presidenti Soglia e Aliberti hanno subito azioni peggiori. Iervolino dà l’impressione di essere ostile alla piazza di Salerno e non viceversa. Pensavo che Inzaghi fosse stato esonerato ed invece si è reincarnato nel corpo di Liverani. Avevo fiducia nel nuovo allenatore ma Liverani ha fatto peggio di Inzaghi. Ancora oggi tutti i tifosi nutrono fiducia in vista di Udine. Al momento ci credono più i tifosi che i calciatori. Quest’ultimi meriterebbero ben altro trattamento nel nome anche dei lauti ingaggi che sono stati elargiti”.
Duro il commento proprio sulla squadra: “Ora è il momento della chiarezza a 360 gradi. Già dopo l’Inter aveva sottolineato che la squadra non gioca sia perché scarsa e sia perché aveva chiesto un incontro a Iervolino ma ha ricevuto Milan e Petrucci. Questo è il momento in cui il presidente deve scendere in campo: deve metterci la faccia. Se non decide di fare il presidente della Salernitana si andrà incontro a nuove figuracce. Nel calcio si può vincere, pareggiare o anche perdere ma serve metterci la faccia come ha fatto De Laurentiis a Napoli. Può piacere o non piacere ma questo è stato un atteggiamento completamente diverso”.