Salerno

"I tempi sono maturi per fare un'operazione verità, senza sconti, su Piazza Cavour, dopo dodici anni di lavori in cui il cantiere ha oppresso il cuore pulsante della città". Così il consigliere comunale di Oltre Donato Pessolano. "Ho apprezzato molto che il deputato di Azione Antonio D'Alessio abbia promosso un'interrogazione parlamentare insieme a Mara Carfagna, così come il collega Franco Mari per la propria parte, e convocato ieri una conferenza stampa, per attenzionare il cantiere-lumaca che abbiamo più volte segnalato nel corso degli ultimi anni, e che ha oppresso la nostra città a causa di scelte scellerate e megalomani delle amministrazioni progressiste".

"La città deve sapere cos'è accaduto in questi anni e, soprattutto, negli ultimi mesi. I salernitani hanno il diritto di comprendere chiaramente quali siano state le cause dell'insorgenza di un contenzioso tra il concessionario ed il Comune. Da un lato la lunga situazione di stallo, infatti, ha comportato notevoli disagi e compromesso la vivibilità della zona per i nostri concittadini, dall'altro la controversia legale ha avuto ed avrà ripercussioni non indifferenti sulle tasche dei contribuenti. Oltre al danno, anche la beffa. Ora il Comune non ha più scuse: metta fine a quest'inspiegabile farsa e restituisca la piazza ai Salernitani con lavori in danno, se ritiene vi siano gravi inadempienze che abbiano impattato negativamente sul completamento dell'opera. Quella di Piazza Cavour rischia di diventare una situazione irreparabile per la città, come tante incompiute di quest'amministrazione. Si proceda, inoltre, sin da subito, alla riapertura delle due traverse laterali di collegamento tra il Lungomare Trieste e via Roma e viceversa".