Eziolino Capuano è fatto così. Non le manda mai a dire e soprattutto non è mai banale. Lo hanno intervistato prima della sfida di cartello contro il Catania e qualcuno gli ha chiesto dell'introduzione del Var. Lui si dice assolutamente entusiasta: “Mi fa un piacere illimitato. Se ci fosse stato già, avremmo avuto 7 punti in più”. Poi le parole dettate dalla coscienza: “Dico con grandissima onestà che il Var sarebbe intervenuto anche sul rigore dato a De Marchi”. Per chi non lo ricorda, De Marchi è il giocatore del Taranto che fa un capitombolo sull'intervento di Pastina in Taranto-Benevento dello scorso 28 gennaio: il difensore giallorosso prende di netto il pallone, De Marchi simula grossolanamente il fallo e l'arbitro Turrini di Firenze abbocca come un pesce all'amo. Onore dunque al tecnico salernitano che mette in risalto le occasioni non rilevate a favore del suo Taranto, ma ricorda senza remore il “fattaccio” della gara coi giallorossi e ammette, dicendo che sarebbe intervenuto il Var, che quello non fosse affatto rigore. Sugli arbitri poi chiosa. “Questi ragazzi in fondo vanno aiutati, ma dico no all'egocentriscmo e al protagonismo. Fanno i fenomeni perchè non c'è il Var, ma ora per fortuna arriverà”.
Capuano: "Benvenuto Var! Ma sarebbe intervenuto anche sul rigore di De Marchi"
Eziolino dice che il Taranto avrebbe almeno 7 punti in più, ma quello col Benevento non era rigore
Redazione Ottopagine