La sala del gonfalone del Comune di Salerno si è rivelata troppo piccola per contenere l'enorme affetto che il popolo salernitano nutre nei confronti di Pierino Prati. In tantissimi questa sera hanno partecipato alla presentazione del libro “Ero Pierino la peste”, dedicato alla storia dell'attaccante che, ad inizio carriera, fu protagonista con la maglia della Salernitana. Un amore nato nella stagione 1965-1966 quando Prati, appena ventenne, contribuì con 10 reti alla conquista della promozione in serie B del cavalluccio marino. E sebbene la “peste” indossò la maglia granata soltanto in quella stagione, Salerno non ha mai smesso di volergli bene. “Non mi aspettavo un'accoglienza del genere”, ha ammesso Cristiano Prati, figlio di Pierino che ha ripercorso la gloriosa carriera del padre in un libro scritto a quattro mani con Remo Galdolfi. L'incontro, moderato dal giornalista Alfonso Maria Avagliano, è stato fortemente voluto dal presidente della Commissione Sport, Rino Avella. Il libro, tra l'altro, ha un ulteriore legame con la città di Salerno: la prefazione, infatti, è stata scritta da Walter Sabatini, attuale dg della Salernitana e amico di vecchia data di Prati sin dai tempi di Savona. “Pierino ti ho voluto bene, eri un ragazzo speciale. Campione e uomo di successo. Sei e sarai sempre Pierino la peste”, una parte del messaggio letta da Pietro Bergamini che ha partecipato alla presentazione del libro insieme all'addetto stampa Gianluca Lambiase e al team manager Salvatore Avallone che hanno donato anche una maglia granata numero 9 a Cristiano Prati.
Salerno non dimentica "Pierino la peste", emozione e folla per il libro di Prati
VIDEO - Messaggio di Walter Sabatini: "Sei stato un campione e uomo di successo"
Filippo Notari
Video
Foto