Benevento

(frasan) Auteri farà bene a disseminare il terreno di gioco di amuleti, le cose si mettono al meglio sul piano fisico e nessuno vuole che ci siano degli inconvenienti. L'allenamento a porte aperte della settimana è un bel vedere (al di là dei pochi intimi che hanno sfidato il vento tagliente), l'infermeria è completamente vuota e gli allarmi sono tutti rientrati senza lasciare segni. C'è Ciciretti, pimpante come non mai, c'è Talia, che si destreggia come sa a centrocampo, c'è Pastina, che non fa una piega nel suo ruolo naturale di difensore mancino. C'è anche Capellini, che s'è lasciato alle spalle il noioso fastidio muscolare. E pure Meccariello, che sembra già in forma campionato e gioca la partitina come se non fosse reduce da un intervento ai crociati.

Insomma, l'avrete capito, sul campo ci sono proprio tutti, tanto che nella partitina Auteri è costretto di tanto in tanto ad escluderne tre per farne entrare altrettanti. C'è un'abbondanza come non c'è stata mai e il tecnico di Floridia può solo sorridere, pensando di poter usufruire di un numero di giocatori che gli consente ogni possibile scelta tattica. Un numero incredibile di atleti, tanto da decidere di “prestare” Viscardi e Nunziante alla formazione Primavera che è di scena ad Ascoli ed è in piena corsa per la promozione.

Non ci sono prove d'assetto, sarebbe inopportuno quando mancano ancora tre giorni alla sfida col Sorrento: colpisce che in una difesa ci siano Capellini, Meccariello e Rillo, dall'altra Berra, Terranova e Pastina. Come dire due linee di difesa che potrebbero benissimo essere quelle titolari in una squadra di C.

Poi si cambia senza soluzione di continuità e soprattutto ci si accorge che c'è una gran voglia di fare bene da parte di tutti. Da una parte si muovono in attacco Lanini e Astarita con Ciano, dall'altra Marotta e Ferrante con Ciciretti. Auteri allarga e stringe il perimetro del campo a suo piacimento, non ci si ferma mai e il ritmo colpisce più di ogni altra cosa. Si va a grande velocità, prerogativa degli schemi dello “special one” della serie C. E in vista della partita di lunedì col Sorrento ci sarà solo da scegliere chi mandare inizialmente in campo. Una situazione di grande conforto.