E' stato archiviato il procedimento penale a carico dei due giovani di 21 e 19 anni di Cetara indagati per l'omicidio stradale del 16enne Vittorio Senatore, avvenuto il 15 settembre del 2019 sull'arteria tra Salerno e Vietri sul Mare. E' la decisione del gip del Tribunale per i minorenni del capoluogo che martedì scorso ha depositato l’ordinanza di archiviazione. Ma la famiglia di Vittorio chiede ancora giustizia e la madre continua a battersi portando avanti la sua verità.
Le parole della madre di Vittorio Senatore
“Sono cinque anni che stiamo combattendo. Per noi è uno stillicidio – chiarisce la madre del ragazzo, Monica Ferraro -. Stiamo cercando la forza di batterci per quella che per noi è la verità. La verità è nel fascicolo. Il secondo provvedimento è stato aperto con una denuncia che ha fatto ripartire il caso due anni fa. Noi esigiamo, dato che si sono tutti riferiti alle perizie mediche fatte nella prima parte delle indagini, una terza perizia medica super partes, una terza perizia tecnica super partes. Da cinque anni poi sto chiedendo la riesumazione del corpo di mio figlio. Non riesco a capire perché non si può fare l'autopsia dopo cinque anni. Che paura c'è di fare questa autopsia che chiarirebbe tutto”.
La mamma di Vittorio Senatore ha poi voluto rivolgere un appello a chiunque quella notte tragica del 15 settembre 2019 possa aver assistito all'incidente che ha strappato alla vita il 16enne. “Quella sera secondo noi qualcuno ha visto il momento dell'impatto, a questa persona chiedo che si faccia avanti senza avere paura, perché solo in questo modo posso mantenere viva la speranza e fare luce sulla morte di Vittorio”.