Benevento

(f.s.) Il solito “spezzatino” tra sabato, domenica e lunedì. Siamo già a ridosso della 28a giornata di campionato, praticamente alla volata finale. 

L'anticipo di sabato è tutto da gustare: ore 16,15 allo Iacovone c'è Taranto-Catania, sulla carta due tra le squadre migliori di questo campionato. C'è molta curiosità sugli etnei di Lucarelli: fu vera gloria la vittoria netta sulla Juve Stabia? Una cosa è certa: l'organico della formazione siciliana sembra quello di una squadra di B e Lucarelli lo ha detto senza peli sulla lingua: “Anche se quest'anno dovesse andar male, abbiamo messo le basi per i prossimi 5 anni”. Il tecnico livornese spera di recuperare Di Carmine, Rapisarda, Peralta, Celli, ha di nuovo disponibile Sturaro e medita di mandare subito in campo Ndoj. Se cercavate una “corazzata”, bene, eccola qua. A dire il vero non è solo un'ipotesi quella del turn over: mercoledì 28 (20,30) al Cibali c'è il ritorno della semifinale di Coppa Italia col Rimini (l'altra semifinale è tra Lucchese e Padova). E si sa quando la squadra etnea tenga a questa competizione, considerato che chi vince la Coppa accede direttamente alla fase finale dei play off.

Domenica, spalmati dalle 14 alle 20,45, ci sono altri 5 incontri. Interessante quello che si gioca al “Franco Scoglio” tra Messina e Picerno. Bisogna vedere come i lucani hanno metabolizzato la sconfitta col Benevento e come si comporteranno contro un Messina che prima di incappare nel passo falso di Giugliano aveva vinto tre partite di fila (Francavilla, Avellino e Sorrento). Importante il testacoda tra Monterosi e Avellino, con i laziali che sembrano essersi ripresi ma arrivano a questa sfida con tre atleti squalificati. Chiudono la domenica Casertana-Brindisi (i pugliesi avranno nuovamente Danucci in panchina dopo l'esonero di Roselli), Potenza-Giugliano e Latina-Cerignola.

Lunedì l'ultima tranche di partite tutte in notturna. A Benevento-Sorrento faranno da corollario Francavilla-Monopoli, un bel Foggia-Crotone con i pitagorici che presenteranno il loro nuovo nocchiero, Silvio Baldini, che ha dato subito una scossa sul piano morale. Infine la capolista Juve Stabia al Menti contro la Turris. Derby vietato ai tifosi corallini, vespe all'esame più importante per mostrare a tutti che non c'è alcuna crisi dopo Catania.

Nella foto l'allenatore del Catania Lucarelli