In piazza della Libertà ad Avellino come nella Piazza del Campidoglio a Roma. Una fiaccolata in memoria di Alexei Navalny, il dissidente russo morto in circostanze ancora tutte da chiarire in un penitenziario ma di cui Putin viene ritenuto responsabile.
C'erano tanti esponenti politici ma anche semplice cittadini. Una testimonianza di grande solidarietà. "Una piazza emozionante questa sera ad Avellino", ha detto Maura Sarno del Movimento Cinque Stelle. Tante persone si sono riunite dopo l’appello di Azione e di Carlo Calenda rappresentato ad Avellino dall'ex presidente della Provincia e sindaco di Ariano Irpino, Mimmo Gambacorta, "per ricordare Navalny e testimoniare che l’Italia è dalla parte della resistenza russa, di chi sta soffrendo in questa battaglia di democrazia contro il regime di Putin".
Oltre agli esponenti dei partiti di ogni colore politico c'erano anche le forze sindacali, con il segretario provinciale della Cgil , Franco Fiordellisi, che ha annunciato nuove iniziative per chiedere un maggiore impegno delle istituzioni nella lotta alle morti bianche e per la sicurezza nei luoghi di lavoro.