Salerno

Claudio Lotito potrebbe presto diventare nuovamente un multi proprietario del calcio italiano. Dopo l'avventura decennale alla Salernitana, portata dalla serie D alla serie A, l'imprenditore laziale è stato accostato con insistenza al Barletta, squadra che milita nel campionato di serie D. “Se compro il Barletta calcio? Lasciate perdere, mi arrivano 500 mila proposte di acquisto di società ogni giorno. C’è Dario Damiani (senatore di Forza Italia, ndr), mio fraterno amico, che mi ha sottoposto questa possibilità. Poi lo vedremo”, ha detto a LaPresse, il presidente della Lazio e senatore di Forza Italia, rispondendo a chi gli chiedeva di un possibile investimento nel club pugliese. Una voce alimentata anche dalla foto circolata sul web e che immortala Lotito insieme a Mario Dimiccoli, presidente onorario del Barletta. L'imprenditore laziale starebbe valutando attentamente l'ipotesi ma, per il momento, la situazione resta in stand-by. Non è la prima volta, tra l'altro, che Lotito viene accostato ad altre società. Oltre alla Salernitana, in passato il vulcanico imprenditore aveva presentato una manifestazione di interesse anche per la rinascita del Bari, club che fu poi affidato alla famiglia De Laurentiis, oggi contestata in Puglia. A frenare Lotito, però, potrebbero essere le norme sulla multiproprietà che già a dicembre 2021 resero necessaria la cessione della Salernitana. Il Consiglio Federale, infatti, ha stabilito che dalla stagione 2028/2029 (inizialmente il termine era stato fissato al 2024/2025) non potranno esserci due club nei campionati professionistici (e non più nello stesso campionato come nel caso dei granata) con la stessa proprietà.