Atrani

Importante attività di contrasto all’abusivismo edilizio e alla lotta all’inquinamento delle acque in
Costiera amalfitana effettuata dagli uomini della guardia costiera di Salerno, in coordinamento con l'ufficio marittimo locale di Amalfi e la stazione carabinieri di Ravello.

I militari sono intervenuti dopo la segnalazione di uno sversamento in mare di scarti edilizi da parte di due persone, impegnate in alcuni lavori di una villa a picco sul mare nel Comune di Atrani.

Parte del cantiere era stato autorizzato dal municipio, ma non tutto: dagli accertamenti, infatti, è emerso come all'interno si stessero realizzando opere di sbancamento per la realizzazione di un vano ascensore. Come se non bastasse, c'era anche uno scolo per il gettito diretto a mare delle acque della grotta, mentre gli scarti edilizi finivano nello specchio d'acqua sottostante.

Sia i lavoratori che il proprietario della villa sono stati denunciati. La grotta e il vano ascensore sono stati sequestrati, altri accertamenti sono in programma nelle prossime ore.

La capitaneria di porto ha sottolineato l'attività - anche in accordo con altre forze di polizia - per la tutela della Costiera Amalfitaa e, più in generale, della costa salernitana da ogni tipo di abuso.