Salerno

I segnali di resa iniziano a diventare tanti. Ora però, in casa Salernitana, iniziano anche i primi mal di pancia a rendere ancora più complicata la missione salvezza per Fabio Liverani. La fotografia del momento horror dei granata non sono solo i quattro schiaffi incassati a Milano, figli di una prestazione senza mordente dell’ultima in classifica, ma anche i musi lunghi e l’atteggiamento del corpo dei big che al momento sono lontani dal poter lasciare il segno.

Anzi, la sostituzione di Boulaye Dia prima e di Lassana Coulibaly poi, senza salutare il proprio tecnico a bordo panchina, ora rischia di aprire un altro caso da spegnere sul nascere. Liverani ha provato a smorzare i toni in conferenza stampa, lasciando però alla società la decisione di intervenire con multe per richiamare all’ordine i calciatori:

Parlerò con loro e capiremo se ci sarà da intervenire con la società - le parole di Liverani dopo il 90esimo di Inter-Salernitana -. Non è grave per me ma bisogna concentrarsi su altro, ovvero su tutto quello che non funziona. Ora inizieremo a lavorare sulla partita con il Monza. La formazione la faranno i calciatori. Scenderá in campo solo chi dimostrerà di avere ancora volontà di lottare. La formazione la faranno i calciatori con i loro atteggiamenti. Ora non contano i singoli. Questo è una credenza che ha accompagnato questa squadra. Ci sono calciatori come Candreva, Dia ma serve anche trascinare gli altri”.