Il Questore della provincia di Salerno ha emesso 4 provvedimenti di Daspo a carico di 4 tifosi della Salernitana, di cui 3 minorenni, per le condotte poste in essere al termine della gara con la Juventus disputatasi lo scorso 7 gennaio. I provvedimenti sono legati a fatti avvenuti all'esterno dello stadio. Già durante la partita si erano verificati comportamenti aggressivi, specie nei confronti dei tanti tifosi bianconeri presenti nel settore Distinti. Le forze dell'ordine in più di una circostanza erano state costrette ad intervenire per evitare l'aggressione ai tifosi della Juventus, sia all'esterno dei Distinti che nei pressi del sottopasso di via San Leonardo.
La Digos della Questura di Salerno ha svolto un certosino lavoro di ricostruzione di quanto accaduto, analizzando tutte le immagini del sistema di videosorveglianza dello stadio e riuscendo ad identificare i quattro denunciati: due di loro, con volti parzialmente travisati, sono stati riconosciuti mentre brandivano rispettivamente una cintura e il collo di una bottiglia di vetro. Altri due invece sono stati immortalati mentre colpivano con calci e aste un minivan con a bordo due tifosi juventini.
Per tutti e quattro i tifosi è scattato il divieto della durata di 3 anni di accedere ai luoghi teatro di manifestazioni sportive di tipo calcistico della Figc programmate in tutto il territorio nazionale e - per le partite casalinghe della Salernitana - anche il divieto accedere alle zone circostanti l’impianto sportivo “Arechi” da 3 ore prima a 3 ore dopo le gare.
Il Questore di Salerno, Giancarlo Conticchio ha ribadito che l’attività della Polizia di Stato è finalizzata "a che lo stadio diventi un luogo destinato solo al tifo sano e alla celebrazione dei valori più alti della sportività, della condivisione e della legalità, per cui è essenziale mantenere un approccio fermo e rigoroso contro tutti comportamenti violenti e antigiuridici".