"Abbiamo iniziato un'attività per capire se ci siano soggetti industriali interessati a sostituirsi a Prysmian. In questi pochi giorni si sono manifestate tre importanti interlocuzioni, due realtà straniere e una nazionale interessate, sempre nel settore della fibra ottica". Così il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, al termine dell'incontro a Roma per discutere della vertenza Fos Prysmian di Battipaglia.
Al tavolo erano presenti, tra gli altri, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, la sindaca di Battipaglia Cecilia Francese ed i sindacati che stanno seguendo la vertenza.
"Mi auguro che in un confronto aperto con tutte le forze sociali si possa individuare il percorso con l'obiettivo di salvaguardare l'attività a Battipaglia, sapendo che è un asset importante in un settore ad altissima tecnologia. Lavoreremo con Regione, sindacati e spero azienda per trovare una soluzione. I primi segnali sono positivi", ha aggiunto Urso.
Fumata nera, dunque, da Roma. Per i lavoratori arrivano pessime notizie, dunque. La proprietà avrebbe manifestato l'intenzione di sospendere la produzione nell'impianto della Piana del Sele. Di qui le parole del ministro Urso, che ha manifestato l'intenzione del Governo di trovare degli acquirenti intenzionati a subentrare alla Prysmian Fos di Battipaglia.