Napoli

A Napoli, ambientalisti, ciclisti e semplici cittadini si sono ritrovati questa mattina a via Foria arteria stradale posta nel cuore della città, luogo dove solo qualche settimana fa un banale attraversamento pedonale si è ancora una volta tramutato in tragedia con la morte della 68enne Maria Antonietta, deceduta all'ospedale del Mare dopo essere stata travolta da un’auto in corsa.  

A partecipare al flash mob, organizzato da Legambiente nell'ambito della Clean Cities Campaign, erano presenti anche le diverse realtà locali che da tempo si battono per tutelare i diritti dei pedoni come Cicloverdi, Fiab Napoli e Napoli Pedala. Le associazioni e i cittadini hanno esposto striscioni a favore del limite di 30 km orari in città.

"Il massacro dei pedoni e delle vittime innocenti dei killer della strada va fermato - dichiara il deputato dell'alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli da sempre in prima linea su questo tema - purtroppo chi ammazza persone innocenti la fa quasi sempre franca. Le norme sono troppo "dolci" per chi guida in modo spregiudicato e pericoloso. Le strade sembra che siano concepite solo per le macchine che alcuni vogliono utilizzare a velocità sostenuta anche nei centri cittadini".