Baiano

di Paola Iandolo 

Chiesto il processo per il 40enne Pellegrino Crisci accusato di triplice tentato omicidio. Il pubblico ministero LUigi Iglio ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio. L'udienza preliminare è fissata per il 15 marzo.  A difendere Crisci, gli avvocati Gaetano Aufiero e Carmine Procentese. 

La ricostruzione

Crisci il 19 giugno scorso, dopo aver seguito la sua ex compagna Michela Principe, 49enne di Sirignano, la ferì con dei colpi d’arma da fuoco. La donna voleva presentare un’altra denuncia nei confronti del suo ex. Ma venne bloccata dai colpi d’arma da fuoco esplosi contro di lei da Crisci. Colpi che la raggiunsero ad un braccio. La 49enneè difesa dall'avvocato Nicola D'Archi.

Il profilo

Pellegrino Crisci era già sottoposto agli arresti domiciliari per maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna Michela Principe. L’ imprenditore del settore automobilistico, 40enne di Sirignano era sottoposto alla misura perché il 6 dicembre del 2021 aveva aggredito la sua ex compagna, con un coltello, dopo averle rotto il naso. Crisci era anche finito nel carcere di Poggioreale nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Napoli, unitamente a Bernando Cava detto Aldo. Entrambi erano accusati di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti di un imprenditore del Mandamento. Misura poi annullata dal tribunale del riesame.  Cava e Crisci erano accusati di aver imposto una estorsione ad un imprenditore del Baianese che aveva ricevuto un attentato doloso ai danni di un suo mezzo nell’ottobre del 2020.