Gli esponenti del centrosinistra e del M5s nel Consiglio regionale della Campania fanno fronte comune a sostegno di Vincenzo De Luca per la manifestazione di venerdi' prossimo a Roma, convocata "in difesa del Sud", contro l'autonomia differenziata e per lo sblocco dei fondi Fsc destinati alla Campania. Tanti i consiglieri che parteciperanno all'iniziativa pubblica, che partira' alle ore 11, con il concentramento in piazza Santi Apostoli. Ma anche coloro che non saranno presenti fisicamente, come i consiglieri del M5s, dichiarano di condividere la battaglia contro il ddl Calderoli, mentre sui fondi sviluppo e coesione ritengono che non serva la protesta di piazza, ma occorra dialogare con il ministero per la Coesione per arrivare in tempi brevi alla firma dell'accordo. Dopo lo scontro frontale con il Governo e le polemiche del centrodestra sull'utilizzo del logo della Regione e sul coinvolgimento di un soggetto istituzionale come l'Anci, De Luca serra le file e chiama a raccolta consiglieri regionali e amministratori locali.
"Aderiranno tutti i consiglieri - assicura il capogruppo del Pd, Mario Casillo - ci andremo insieme con i sindaci, che ci hanno chiesto di dare una mano a organizzare l'evento. Saremo li' tutti quanti, perche' l'autonomia differenziata e' un tema fondamentale. Al di la' della mobilitazione di Comuni e Regione, io spero in un grande coinvolgimento dei cittadini, perche' l'autonomia incide sulla vita quotidiana di tutti".