Salerno

Fabio Liverani ieri ha approfittato della doppia seduta di allenamento per conoscere meglio il suo gruppo della Salernitana e capire come provare a valorizzarne le individualità. Il tecnico sta lavorando innanzitutto sulla testa dei calciatori, ai quali sin dal primo momento ha chiesto di lavorare e giocare da squadra. Pur avendo poco tempo per preparare la sfida di venerdì contro l'Inter, l'allenatore romano è pronto a cambiare modulo ed atteggiamento. Contro la capolista Liverani proverà comunque ad avere un approccio propositivo per trasmettere una prima iniezione di fiducia ai suoi calciatori.

L'esordio, tuttavia, sarà all'insegna delle difficoltà. Con Bradaric squalificato e Fazio, Gyomber, Pirola e Pierozzi indisponibili per infortunio, Liverani dovrà chiedere più di un sacrificio ai suoi. Zanoli, ad esempio, sarà adattato sull'out mancino della difesa a quattro mentre a destra si rivedrà dal 1' Sambia. Al centro, salvo imprevisti, farà il suo esordio la coppia formata da Manolas e Boateng che, pur non avendo i novanta minuti nelle gambe, dovrà provare a gestirsi. In panchina, infatti, l'unica alternativa in difesa sarà rappresentata da Pellegrino. 

Lo staff medico, in ogni caso, sta provando a recuperare in extremis anche Pasalidis: il greco, che a Torino si era infortunato alla spalla, è tornato a correre ma non ha ancora lavorato con il gruppo. Liverani spera di poterlo almeno convocare, in modo da avere qualche soluzione in più in difesa.