Benevento

Un passo fondamentale verso la nascita della DOC “Campania” è stato compiuto l’11 dicembre scorso presso la sede della Cantina La Guardiense. Tramite atto notarile è stata costituita infatti l’Associazione di Viticoltori campani nata per elaborare una proposta di modifica della IGT “Campania” per il suo riconoscimento a DOC “Campania”. A seguito di numerosi momenti di confronto e discussione in cui sono stati coinvolti i diversi territori, e che hanno visto impegnati i rappresentanti dei sei consorzi di tutela del vino campani nei mesi scorsi, ha preso forma l’Associazione che dà sostanza al comitato promotore della DOC “Campania”, un movimento dal basso che avrà lo scopo di coinvolgere tutti i produttori e le associazioni di categoria per addivenire ad una proposta condivisa di modifica del disciplinare dell’attuale IGT “Campania” per elevarla a DOC, ”, secondo quanto previsto dalla normativa vigente nel rispetto e con l’osservanza delle disposizioni di cui al Decreto Ministeriale 06 dicembre 2021 e successive modifiche, che regolamenta le procedure a livello nazionale per l’esame delle domande di protezione delle Dop e Igp dei vini e di modifica dei disciplinari di produzione, ai sensi del Reg. (UE) 1308/2013 e della Legge 238 del 2016.

In sede di costituzione dell’Associazione, apartitica e senza scopo di lucro, è stato nominato il Consiglio Direttivo, composto da Domizio Pigna,  Presidente della Cantina La Guardiense (eletto anche in qualità di Presidente dell’Associazione), Carmine Coletta, Presidente della Cantina Sociale Solopaca, Libero Rillo, Presidente del Consorzio Vini Sannio, Italo Maffei, viticoltore beneventano, Michele Foschini, viticoltore beneventano, Carmine Fusco, produttore beneventano e Presidente provinciale di CIA, Ciro Giordano, Presidente del Consorzio Vini Vesuvio, Cesare Avenia, Presidente Consorzio Vini Caserta, Andrea Ferraioli, Presidente Consorzio Vini Salerno, Giuseppe Pagano; produttore cilentano e Michele Farro, rappresentante del Consorzio Campi Flegrei. Tra i soci firmatari anche i viticoltori Eleonora Morone, Lorenzo Nifo Sarrapochiello, Ildo Romano, Lucio D'Amico, Giuseppe Vitale, Annibale Mancinelli, Silvio Lonardo e Italo Maffei. L'Associazione costituita potrà accogliere nuovi soci mediante la richiesta di sottoscrizione dello statuto associativo, e si avvarrà di commissioni tecniche di indirizzo per tutelare gli interessi delle diverse categorie produttive (viticoltori, vinificatori, imbottigliatori) al fine del raggiungimento dello scopo associativo e cioè la registrazione della denominazione DOC “Campania” a livello di Unione Europea.