Si è chiusa definitivamente la storia tra Paulo Sousa e la Salernitana. L'allenatore portoghese, come riportato dal quotidiano Il Mattino, ha raggiunto l'intesa con il club campano per la rescissione del contratto. A quattro mesi dall'esonero, il tecnico nativo di Viseu si è separato definitivamente dalla Salernitana. Il suo contratto sarebbe scaduto a giugno 2024: pur avendo firmato un biennale (scadenza giugno 2025), infatti, la Salernitana avrebbe potuto esercitare una delle due clausole presenti all'interno del contratto e che avrebbe consentito al presidente del club Danilo Iervolino d'interrompere - gratuitamente - con un anno di anticipo l'accordo. Sousa, invece, se avesse voluto lasciare la Salernitana a giugno, avrebbe dovuto corrispondere una penale da un milione di euro. La vicenda, tuttavia, è stata risolta prima. La Salernitana, infatti, è riuscita a trovare l'accordo con l'allenatore che potrebbe, presto, tornare in panchina all'estero. Sousa, in realtà, aveva provato a trattare la rescissione già dopo l'esonero ma in quella circostanza non fu trovato l'accordo. Adesso l'allenatore rinuncerà a circa 500mila euro (5 mesi di contratto) che garantiranno ulteriore respiro alle casse del club granata.
Salernitana-Sousa, l'addio ora è definitivo: l'allenatore ha rescisso
Trovata l'intesa con la società: il portoghese ha rinunciato a 500mila euro
Filippo Notari