Telese Terme

Telesia, tesoro della Provincia di Benevento: centro sannita, prima, e romano, poi. La notizia, di grande importanza, è che una nuova campagna di scavi ha riportato alla luce i resti della grande basilica, cuore della città sannitico-romana. Le prime tracce erano state ritorvate già lo scorso anno.

Adesso si ha la certezza che l'edificio decorato in modo sfarzoso era la basilica cittadina, struttura destinata alle transazioni commerciali e all’amministrazione della giustizia in età romana. Costruzione che si apriva sul foro, la piazza cittadina, localizzata con certezza per la prima volta, attraverso un grande colonnato di cui sono state trovate tracce sotto le trasformazioni del V secolo d.C.

Sono questi i risultati della campagna di scavo Telesia Archaeological Project diretta dall'archeologo Luigi Pedroni. Lavori possibilli grazie ad un accordo Erasmus tra la Lithuanian University of Educational Sciences di Vilnius e l'Università del Sannio di Benevento.

Una decina di giovani studenti lituani sono stati impegnati quest’estate in un corso pratico di storia e archeologia dedicato allo studio dei luoghi e delle forme del potere a Roma. Partecipando alle operazioni archeologiche sul campo e in laboratorio del Telesia Archaeological Project, programma destinato alla riscoperta e alla valorizzazione dell’antica città romana di Telesia.

 

Lunedì la presentazione dei risultati degli scavi

I risultati di questa campagna di scavi saranno presentati nel corso di un incontro in programma lunedì 14 settembre, alle ore 18 e 30, nel Salone Goccioloni del Parco delle Terme di Telese.

A relazionare sull'importante risultato sarà l'archeologo Luigi Pedroni. L'incontro coordinato dal giornalista Pasquale Carlo vedrà la partecipazione di Antonio Salerno, funzionario archeologo e responsabile dell'area archeologica; Felice Casucci, responsabile cultura dell'Università del Sannio; Gianluca Aceto, consigliere provinciale; e Antonio Ciabrelli, presidente del Gal Titerno.

Vincenzo De Rosa