Avellino

Fascicolo aperto con due informazioni di garanzia: scoppia il caso dei rimborsi covid nel calcio dilettantistico irpino e campano. Tutto nasce dalla denuncia dell'Hellas Taurasi con l'ipotesi di reato di truffa ai danni dello Stato in concorso all'interno di un'inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Avellino e condotta dai Carabinieri del comando provinciale di Avellino, che è solo alle prime battute.

L'ipotesi di un beneficio non conforme

I club hanno ricevuto ristori covid in diverse fasi della pandemia e fino allo scorso anno da parte delle varie federazioni seguendo le direttive del Governo e del dipartimento sport e salute e si suppone che alcune società avrebbero beneficiato dei rimborsi pur non avendone diritto. L'Hellas Taurasi ha deciso di non iscriversi al campionato di seconda categoria. Via alle indagini con l'acquisizione degli atti per verificare la presenza di irregolarità, ovvero di ristori senza il rispetto dei criteri.