"Apprendiamo che l’On. Prof. Vittorio Sgarbi ha manifestato la volontà di dimettersi da sottosegretario alla Cultura in segno di “protesta” per la campagna mediatica persecutoria scatenata dalla variegata sinistra italiana
animata da un vero e proprio furore antigovernativo (e che parla di queste dimissioni come una vittoria e una buona notizia per tutto il Paese) e nell’esprimere la più sincera e convinta solidarietà umana all’uomo politico che sicuramente rappresenta uno dei migliori cervelli d’Italia (apprezzato e stimato in Europa e nel mondo) siamo qui per chiedere pubblicamente al Presidente del Consiglio, on. Giorgia Meloni, di non accettare le “annunciate” dimissioni del sottosegretario Sgarbi che, in buona sostanza, sono la conseguenza di una prolungata campagna mediatica scaturita da “lettere anonime” che rappresentano un miserevole ed ignobile linciaggio personale, avvalendosi di armi sottili e subdole ma non meno violente quali l’illazione, la diffamazione e la calunnia".
Così, in una nota, Fiorenza Ceniccola, Consigliere Comunale Forza Italia – Guardia Sanframondi e Coordinatrice Forza Italia Giovani - Benevento.
"Tutto ciò la dice lunga del livello basso ed infimo in cui è scivolato il confronto in questo nostro Paese nelle mani di mestieranti della politica che non esitano ad avvalersi di qualsiasi mezzo per eliminare l’avversario
politico considerato alla stregua di un nemico da abbattere ad ogni costo e con ogni mezzo. E’ arrivato il momento di dire basta! Giuseppe Prezzolini, una delle poche coscienze critiche che il nostro Paese abbia avuto, diceva che l’Italia andava incontro a una decadenza totale che l’avrebbe portata verso le repubbliche sudamericane. E’ ancora vero questo vaticinio? I rischi ci sono tutti.
Le accuse (sotto forma di lettere anonime) rivolte al sottosegretario Sgarbi e trasmesse all’attenzione dell’Antitrust (invece di essere gettate nel cestino della spazzatura) per valutare se c’è incompatibilità tra la sua
attività extra governo di storico dell’arte e il ruolo che ricopre, ne é la prova provata. On. Prof. Sgarbi, grazie dal profondo del cuore per tutto quello che ha fatto e per quello che continuerà a fare per la Cultura, la Politica e la Bellezza nel nostro Paese".