Cresce l'attesa per il match di domani tra Benevento e Brindisi. In conferenza stampa, Gaetano Auteri è pronto a presentare l'incontro con la formazione di Roselli. Tra i convocati manca Karic.
Mercato finito. Cosa ci può dire di Nardi? Karic non è presente tra i convocati, ci può dire qualcosa in più?
"Mercato finito, finalmente. Nardi è un calciatore che abbiamo scelto, completa il nostro centrocampo. Ha qualcosa in più che altri non hanno. Sarà una soluzione in più, fermo restando che tutti coloro che sono scesi in campo danno ampie garanzie. Karic aveva espresso il desiderio di andare via, quindi è stato messo un po' in disparte. Non ritenevo opportuno il giorno dopo di riprendere discorsi che non sarebbero stati giusti, soprattutto meritocratici. Parleremo la settimana prossima, per adesso non è convocato. Dovrà dirci se fa parte del nostro contesto, in modo da far parte di una competizione leale e naturale per il ruolo che occupa. Non sempre vengono scelti sempre gli stessi, abbiamo calciatori di pari livello. Ciò che conta è l'appartenere a un progetto, a un obiettivo che dobbiamo percorrere. Il nostro obiettivo è quello di fare una grande gara, di vincere e di fare punti".
Come sta Agazzi?
"Sta bene. Giovedì ha rimediato una distorsione, ma è stata una cosa lieve. È pienamente disponibile".
Può essere la volta buona per Ciciretti dal primo minuto?
"Ho dei grandi dubbi. Si parte sempre dai cinque cambi, a noi fa piacere che Ciano sia disponibile. Lo abbiamo gestito con cautela, ha preso un pestone al piede e abbiamo evitato che potesse fare contrasti per qualche giorno. Ciciretti è cresciuto. Siccome si parte dai cinque cambi, dovremo essere bravi a interpretare le partite. Domani affrontiamo una partita con una squadra che ha certe caratteristiche, dovremo saperla interpretare. Le risorse sono tante, dobbiamo sfruttarle pienamente".
Cosa ne pensa del Brindisi?
"Guai se avessimo un atteggiamento superficiale o supponente. Tutte le squadre che lottano per la salvezza, come il Brindisi, ricorrono a ogni mezzo per fare punti dal mese di febbraio. Le partite si riducono, troveremo una squadra che dal punto di vista mentale non ha niente da perdere. La partita avrà un certo tipo di sviluppo, dovremo essere bravi a leggerla. Mi aspetto, oltre che una crescita mentale, anche una consapevolezza importante dal punto di vista individuale e collettiva. Il margine di errore si riduce, non possiamo sbagliare. Tutto diventa una conseguenza".
"Non teniamo il vantaggio? Mi preoccuperebbe l'aver subito una pressione forte da parte della Casertana, così come a Taranto. Non abbiamo sofferto, certe cose sono figlie di episodi e basta maggiore attenzione per evitarle".
Potrebbe giocare Terranova?
"Terranova sta crescendo, Capellini ha fatto bene. In questo momento escludo questa ipotesi".
Starita e Lanini sono un po' fuori dagli schemi?
"Starita e Lanini stanno crescendo. In settimana li ho visti decisamente meglio, poi magari a Taranto forse abbiamo dato una certa impressione perché non siamo stati costanti nella partita. Dobbiamo giocare sempre da squadra".
C'è la mancanza di un vice Improta?
"Simonetti può giocare ovunque. Questa è una rosa composta bene, l'allenatore ha tante scelte e possibilità. Dobbiamo essere bravi a interpretare le partite che non saranno tutte uguali. Ogni squadra ha le proprie caratteristiche, bisogna prepararle bene. Sappiamo cosa fare per vincere la partita".
Come sta Meccariello?
"Meccariello è tornato, se tutto va bene potrebbe essere un giocatore disponibile tra un mese o 40 giorni. Capellini è un calciatore molto duttile che potrebbe giocare anche come braccetto, così come Pastina. In quel reparto abbiamo elementi complementari che hanno la capacità di proporre soluzioni di gioco. Terranova è un po' meno dinamico, ma bravo nella lettura delle situazioni. Tutti potrebbero giocare all'occorrenza".
Cosa può dirci di Kubica?
"Il giocatore deve essere libero di esprimersi. Kubica fa parte integrante del nostro progetto perché non ha mai espresso il desiderio di andare via. Rimane un giocatore del Benevento e il mio dovere è quello di sfruttare ogni risorsa. Valutaremo. Lui è un ragazzo straordinario e questo è già importante".
Simonetti potrebbe giocare a sinistra?
"Benedetti non giocava da un po' di tempo e ha fatto una buonissima partita con la Casertana. A Taranto è venuto un po' meno, ne ho preso atto. Masciangelo ha recuperato. Simonetti è un calciatore perentonio, quindi c'è ampia disponibilità da parte di tutti. Chi sarà scelto non è più bravo degli altri, di volta in volta potranno esserci dei cambiamenti. Simonetti mi piace".