Salerno

La Salernitana ha accolto nella tarda serata di ieri Shon Weissman, attaccante israeliano che è pronto a mettersi agli ordini di Pippo Inzaghi. Il calciatore in mattinata ha sostenuto le visite mediche al Check-up, dopodiché raggiungerà il Mary Rosy per conoscere i suoi nuovi compagni ed effettuare la seduta di rifinitura. Da capire se l'attaccante sarà subito convocato. Weissman, infatti, ha giocato la sua ultima partita il 2 dicembre contro il Real Madrid. Ma il rendimento con la maglia del Granata è stato condizionato soprattutto da vicende extra-sportive e legate al conflitto Israele-Palestina.

Sui social, infatti, il 27enne ha postato frasi forti e a sostegno del suo Paese. Messaggi rimossi poco dopo ma che hanno comunque scatenato un autentico polverone. Weissman è stato denunciato da alcuni cittadini palestinesi che vivono a Granada per incitamento e provocazione alla violenza. Un caso che lo ha fatto finire sempre più ai margini del gruppo. Ad ottobre l’attaccante non ha potuto prender parte alla trasferta con l’Osasuna per motivi di sicurezza in quanto si temeva un clima ostile nei suoi confronti. Da allora ha disputato tre scampoli di partita, collezionando panchine e mancate convocazioni.

Il suo arrivo a Salerno ha diviso i social, tra favorevoli e contrari. A Weissman, ora, spetterà il compito di scacciare le critiche e allontanare le polemiche, segnando gol importanti per la salvezza della Salernitana.