Se ne è andato per sempre a 57 anni, lasciando due figli e la sua Valeria, dopo aver combattuto.
Carlo La Pecerella, che nella vita è stato un commercialista, era molto conosciuto, oltre i confini provinciali, per la sua passione per la pallamano. Dirigente noto in ambito nazionale, ha rappresentato a più livelli Benevento: prima da giocatore e poi, nel periodo 2011-2023, da presidente. Ha attraversato i momenti più importanti del movimento beneventano con la partecipazione del club alla serie A maschile, i successi a livello giovanile e l'organizzazione, nel 2020, di un girone di qualificazione ai Campionati mondiali maschili.
Il suo impegno sul territorio – ricorda in una nota la Federazione italiana giuoco handball - lo ha portato a ricoprire incarichi federali, sia da responsabile dell’Area 7 (Lazio-Campania) che da presidente del Comitato regionale FIGH Campania.
Il commisario straordinario, Francesca Macioce, ha espresso profondo cordoglio, anche a nome del Consiglio Federale e di tutto il movimento della pallamano.
La FIGH ha disposto un minuto di silenzio in occasione delle gare del 1 e 2 febbraio alle Finals di Coppa Italia in programma a Riccione.
I funerali si svolgeranno domani.