Riparte da una difesa solida il Napoli di Mazzarri: dimenticare la delusione in Supercoppa e ritrovare ritmo anche in trasferta. Oggi alle 18 in casa della Lazio gli azzurri devono dare segnali di vita lontano dal Maradona, dopo tre sconfitte di fila senza segnare neanche un gol. Ruolino di marcia pesante, a cui Mazzarri deve rispondere ritrovando gol e punti. Non sarà facile con ben nove assenze: oltre Anguissa e Osimhen in Coppa d'Africa, non ci saranno gli squalificati Simeone, Cajuste e Kvaratskhelia. Out anche gli infortunati Meret, Natan e Olivera, ai quali si è aggiunto il nuovo acquisto Traoré, non ancora in condizione. Servono i gol, ma Mazzarri pensa prima a non prenderle: anche a Roma dovrebbe essere riproposto lo schieramento difensivo con un 3-4-3 sulla carta, che in pratica diventa un solido 3-5-2.
Soli due giocatori offensivi, con Raspadori prima punta e Politano alle sue spalle a fare da trequartista: l'ex Inter dovrebbe vincere il ballottaggio con Lindstrom e il nuovo acquisto Ngonge. Sulle fasce spazio a Mazzocchi a destra e Mario Rui a sinistra, mentre a centrocampo dovrebbero esserci Zielinski, Lobotka e uno tra Demme e Gaetano. In difesa il terzetto dovrebbe essere composto da Di Lorenzo a destra, Rrahmani al centro e Juan Jesus a sinistra. In porta ancora Gollini. Intanto, si aspetta il rientro di Anguissa, ieri eliminato dalla Nigeria di Osimhen agli ottavi di Coppa d'Africa, e soprattutto il nuovo acquisto Perez: il difensore dell'Udinese ieri ha giocato l'ultima partita con i bianconeri, ed entro martedì è atteso a Roma per le visite mediche.