Ariano Irpino

Si è svolto presso la Taverna delle Monache di Ariano Irpino l’importante evento di apertura di un nuovo progetto rivolto all’inclusione di persone con disabilità residenti nei comuni dell’Ambito Sociale A1.

“Tutti insieme… attivamente” questo il nome dell’intervento finanziato dalla regione Campania che sarà realizzato dall’azienda speciale consortile A1 in collaborazione con la cooperativa sociale Bmore eccellenze per il sociale, l’associazione pubblica assistenza Vita e la società cooperativa Projenia.

Il progetto coinvolgerà dieci persone con disabilità e avrà la durata di 18 mesi.

Una co-progettazione tra enti pubblici e privati del terzo settore che mira al recupero delle autonomie personali per il massimo livello di inclusione sociale. "Un progetto innovativo”, afferma Rossana Marra, presidente della Cooperativa Bmore eccellenze per il sociale - che mira a fornire nuovi servizi a persone disabili in età adulta per le quali, purtroppo, spesso non sono previsti adeguati interventi di sostegno. Mi auguro che il percorso intrapreso possa concretamente portare beneficio ai partecipanti coinvolti, agevolando sia l’inserimento lavorativo che una successiva autonomia abitativa”.  

Per Augusto Morella, presidente dell’azienda speciale consortile A1: "Un'iniziativa che speriamo, possa aprire un lungo percorso per l'intero ambito sociale. Il tema della disabilità è al centro delle nostre dinamiche organizzative e di programmazione. Iniziamo queste attività con laboratori per l'inclusione, il potenziamento dell'autonomia delle persone diversamente abili e soprattutto offriamo un servizio di sostegno alla rete familiare."

La soddisfazione del sindaco Enrico Franza presente insieme al vice Grazia Vallone, al presidente del consiglio comunale Luca Orsogna e all'assessore Toni La Braca:

"Un ringraziamento innanzitutto a Rossana Marra per la sua dedizione e passione, al consorzio sociale, questa straordinaria collaborazione che oggi ci porta qui ad inaugurare un altro grande e straordinario progetto a favore dell'inclusione sociale, finalizzato a rendere normale la disabilità. Far si che questi ragazzi e ragazze con qualche difficoltà, possano essere autonomi in quella che oggi chiamiamo società civile."

All’evento hanno preso parte i rappresentanti istituzionali dei vari enti pubblici e del terzo settore coinvolti, la diocesi di Ariano Irpino rappresentata da don Marco Ulto direttore della Caritas e le famiglie dei beneficiari coinvolti.