Ospite esclusivo di Ottogol, Marco Pinato ha commentato la vittoria del Benevento conquistata contro la Casertana: "Quando affronti una squadra che si schiera con un baricentro così bassi, poi rischi di forzare la giocata. Siamo stati bravi a gestire le trame di gioco, riuscendo a ottenere un risultato fondamentale. Per noi era un crocevia del campionato, soprattutto per i risultati delle altre. È vero, dobbiamo pensare a noi stessi, ma ci siamo messi nelel condizioni di dover vincere sempre. Sappiamo che non sarà facile, ma a Taranto andremo per i tre punti. La vittoria ti permette di migliorare l'autostima e la settimana la vivi meglio. Siamo aggrappati alle prime e vogliamo avvicinarci".
CENTROCAMPO A DUE - "Differenze con quello a tre non ci sono. A me piace. Nel calcio moderno devi sapere fare tutto. I miei compagni sono intelligenti e ci muoviamo bene. Agazzi è molto bravo a nascondere il pallone agli avversari, quindi ogni tanto mi alzi per far ripartire l'azione. Auteri ci chiede di essere aggressivi sull'uomo per recuperare palla".
DIFFERENZE AUTERI-ANDREOLETTI - "Sono entrambi degli allenatori molto preparati. Auteri è più verticale, questa è la grande differenza. Andreoletti è improntato su un gioco avvolgente".
TIFOSI - "Giochiamo per loro che pagano e vengono allo stadio per divertirsi. Sono i risultati che devono aiutarci a riconquistarli. La delusione della retrocessione si sente, però dobbiamo portarli dalla nostra parte attraverso i risultati".
TARANTO - "Sarà una partita difficile. Abbiamo massimo rispetto per il Taranto che sta facendo un campioanto di livello. Dobbiamo vincere. Serviranno compattezza, capacità di aggredire e quel briciolo di fortuna che non guasta mai".