"Il Sud viene davvero calpestato da questo Governo. C'è chi ha voglia di combattere e di resistere e c'è chi ha voglia di farsi calpestare. Noi no, e quindi faremo una manifestazione anche con i sindaci prossimamente per rivendicare l'utilizzo di queste risorse ch appartengono al Sud, non al Governo nazionale". Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, torna all'attacco sulla riforma dell'Autonomia differenziata che oggi arriva in Senato.
A margine dell'inaugurazione del tunnel che collega il porto di Pozzuoli alla tangenziale, l'inquilino di Palazzo Santa Lucia ha riproposto le accuse all'Esecutivo Meloni sul blocco dei Fondi sviluppo e coesione: "Questo Governo ha già bruciato 4 miliardi di euro del fondo di perequazione per le infrastrutture. C'era un fondo di 4 miliardi destinato al Sud per adeguare le infrastrutture del Sud e sono rimasti 800 milioni di euro. E' una cosa sconvolgente", l'affondo di De Luca.
Non è mancata poi una stilettata all'indirizzo del ministro Raffaele Fitto: "Nella denuncia che ho fatto al ministro Fitto c'è anche una sfida a un dibattito pubblico per verificare la spesa dei fondi europei, ma il ministro Fitto va scappando, e intanto il Sud è penalizzato. Da un anno e mezzo ricordiamo al Governo nazionale, quello di prima e quello di oggi, che se c'è un'area del paese nella quale noi dobbiamo accelerare il trasfermento di risorse dei fondi sviluppo e coesione, questa è l'area flegrea, perché le uniche risorse per realizzare strade, adeguare la viabilità e le vie di fuga sono quelle. È un atto di irresponsabilità da parte del Governo far finta di non sentire. Stiamo combattendo per svegliare dal sonno molto interessato il ministro per la coesione", ha concluso De Luca.