Napoli

Il tesseramento si farà soltanto online. La Campania è l’unica regione italiana in cui il Pd non potrà accettare iscrizioni con tessere cartacee nei circoli. La nuova linea dettata dalla segreteria di Elly Schlein  ha sollevato una vera e propria rivolta nel Pd campano, a cominciare dai circoli di Napoli che sono pronti a fare rimostranze. Il blocco del tesseramento cartaceo solo in Campania viene visto come un'ingiustificata discriminazione nei confronti della regione, unico caso in Italia. 

Da qui la lettera inviata in queste ore al Nazareno e sottoscritta dai segretari di circolo di tutta l'area napoletana. 

"Cara Segretaria Nazionale,
il 21 dicembre scorso, il Responsabile Organizzativo nazionale, Igor Taruffi, comunicava alle federazioni regionali e provinciali la proroga del tesseramento 2023 al 31/01/2024, specificando che lo stesso poteva essere effettuato solo e soltanto in presenza, presso i circoli territoriali, in conseguenza della circostanza che la piattaforma utilizzata per il tesseramento online avrebbe smesso di funzionare dall’01/01/2024.
Pertanto, i Circoli di Napoli e Provincia, nel rispetto di quanto disposto dal PD Nazionale e dalla Federazione Metropolitana, si attivano e organizzano il tesseramento presso le sedi territoriali, comunicando la composizione dell’ufficio adesioni e le dat e nelle quali sarà possibile tesserarsi. I Segretari di Circolo organizzano, altresì, i calendari comunicando ai cittadini le date nelle quali sarà possibile tesserarsi al Partito Democratico e in alcuni casi sostengono anche costi per affissione manifesti. Il giorno 18/01/2024, in mancanza di una vera motivazione, il Responsabile Nazionale Organizzazione, comunica un provvedimento al Commissario Regionale del PD Campania, Sen. Antonio Misiani, e ai Segretari delle 5 Federazioni provinciali con cui si stabili sce ad horas , solo e soltanto per la nostra Regione, che il tesseramento dovrà essere effettuato esclusivamente in modalità online.
Una discriminazione incomprensibile!
Infatti, dopo la sospensione delle giornate di tesseramento in presenza già calendarizzate, in virtù della nuova disposizione nazionale, alcuni militanti hanno provato a tesserarsi online, ma senza esito dato che la piattaforma risultava essere inutilizzabile. Purtroppo, a causa di tale scelta, incomprensibile e immotivata, il PD Napoletano e Campano si ritroveranno sui media non per comunicare iniziative positive, ma per parlare nuovamente di tesseramento, seppur privo di anomalie.
A quanto pare, qualcuno piace farci e farsi del male!
La nota del 21/12/2023 del Responsabile Nazionale Organizzazione di proroga, ci aveva fatto ben sperareche i vertici nazionali si fossero finalmente resi conto che la modalità di iscrizione online ha impedito a molti militanti di poter aderire al Partito Democratico, in special modo a coloro che hanno un’età avanzata e sono poco avvezzi all’utilizzo di piattaforme informatiche.
Nel corso del tesseramento 2023, molteplici sono state le difficoltà riscontrate per aiutare coloro che manifestavano la volontà di iscriversi al nostro Partito, soprattutto a causa del funzionamento non ottimale della piattaforma.
A tal proposito, corre l’obbligo di ricordare che anche durante il tesseramento nel 2022, a circa 10 giorni dalla chiusura dello stesso, l’allora Commissario Regionale, On. Francesco Boccia, fece autorizzare il tesseramento in presenza, seppur con delle li mitazioni, nonostante fossimo alla vigilia della celebrazione della fase congressuale a tutti i livelli.
Oggi, bisogna constatare le critiche sollevate da molti militanti che, sui territori, ci accusano di essere diventati un partito liquido. A cosa servono i circoli territoriali se la vocazione sembra essere divenuta quella delle Piattaforme? Se dobbiamo scimmiottare i movimenti, che senso ha chiamarci ancora Partito?
I Circoli si accollano innumerevoli sacrifici economici per sopravvivere e per mantenere aperta una sede, considerato che abbiamo seguito il M5S sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, oltre che sulla considerato che abbiamo seguito il M5S sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, oltre che sulla riduzione del numero dei parlamentari, criduzione del numero dei parlamentari, con conseguenze importanti sulla tenuta del partito, non tenendo in debita on conseguenze importanti sulla tenuta del partito, non tenendo in debita considerazione il fatto che le democrazie più sono strette e più fanno male.considerazione il fatto che le democrazie più sono strette e più fanno male. Ma, ahinoi, in questi anni ai vertici del nostro partito è mancato il coraggio di scelte importanti, prestando il fianco a scelte populiste, che non hanno fatto altro che allontanarci sempre più dalle persone e dalle loro reali esigenze.a scelte populiste, che non hanno fatto altro che allontanarci sempre più dalle persone e dalle loro reali esigenze.

A ciò si aggiunga che solo una minima parte dei proventi del tesseramento spetta ai territori. Dunque, i circoli territoriali hanno ancora senso di esistere se non hanno l’agibilità di poter gestire, in trasparenza e nel massimo rispetto delle regole, come d’altronde è sempre accaduto, il tesseramento nei rispettivi Comuni? e nel massimo rispetto delle regole, come d’altronde è sempre accaduto, il tesseramento nei rispettivi Comuni? La base del Partito, vera anima della nostra organizzazione, merita rispetto e considerazione o deve essere utilizzata come comitato elettorale per le varie elezioni sovracomunali?come comitato elettorale per le varie elezioni sovracomunali?

Perché una Federazione, come quella napoletana, ovvero la terza più grande dell’intero Paese, che solo un anno fa ha eletto il proprio segretario all’unanimità deve subire una discriminazione tanto umiliante, quanto immotivata? Il Partito Regionale deve essere dotato di organismi eletti democraticamente!
Diciamo basta al commissariamento! commissariamento!
Può il più grande partito del centrosinistra italiano, come il PD, alla vigilia di un importantissimo appuntamento elettorale come quello delle elezioni europee, non avere un proprio organismo eletto democraticamente? Crediamo sia doveroso avere delle risposte alle nostre domande, dal Commissario Regionale ed anche dalla nostra Segretaria Nazionale.
Nel rispetto dei nostri iscritti, dei militanti, dei simpatizzanti e dei tanti che ancora, nonostante tutto, si riconoscono nei valori e nel simbolo del PARTITO DEMOCRATICO che, è bene ricordare, è patrimonio di tutti, soprattutto nei valori e nel simbolo del PARTITO DEMOCRATICO che, è bene ricordare, è patrimonio di tutti, soprattutto della base,  e non una proprietà esclusiva solo di qualcuno.". 

f.to
Francesco Savarese (Segretario Circolo Sant’Anastasia)

Mario Baggio (Segretario Circolo San Giorgio a Cremano)

Francesco Barra (Segretario Circolo Somma Vesuviana)

Riccardo Zaccaro (Segretario Circolo Portici)

Elena Anella D'Avanzo (Segretario Circolo Visciano)

Manto Giuseppe (Segretario Circolo Torre Annunziata)

Massimiliano Marotta (Segretario Circolo Cercola)

Clara Raiola (Segretario Circolo Boscoreale)

Mario Capezzuto (Segretario Circolo Napoli Barra)

Giovanni Borrelli (Segretario Circolo San Gennaro Vesuviano)

Ciro Formica (Segretario Circolo Napoli Miano)

Salvatore Romano (Segretario Circolo Torre del Greco)

Pasquale Coppola (Segretario Circolo Brusciano)

Antonio Zeno (Segretario Circolo Massa di Somma)

Roberto Sorrentino (Segretario Circolo Marano di Napoli)

Armando Somma (Segretario Circolo Napoli Mercato)

Luigi Pacella (Segretario Circolo Volla)

Davide Romano (Segretario Circolo Terzigno)

Eugenia D'ambrosio (Segretario Circolo Poggiomarino)

Giuseppe Rendina (Segretario Circolo Striano)

Giustino Ausania (Segretario Circolo Napoli San Lorenzo)


Gianluca Annunziata (Segretario Circolo Casavatore)

Ciro Pasquale Mancino (Segretario Circolo Bacoli)

Michela Ruocco (Segretario Circolo Agerola)

Eugenio Lago (Segretario Circolo Cardito)

Gennaro Castiello (Segretario Circolo Napoli Stella)

Paolo Ripoli (Segretario Circolo Napoli San Carlo)
Gaetano Vitelli
(Segretario Circolo Napoli Pendino)

Antonella Di rosa (Segretario Circolo Villaricca)

Simone Sirto (Segretario Circolo Trecase)

Andrea Saviano (Segretario Circolo Frattamaggiore)

Emanuele Vanzanella(Segretario Circolo Napoli Fuorigrotta)

Gennaro Boggia (Segretario Circolo Melito)

Armando Cunzi (Segretario Circolo Pollena Trocchia)

Salvatore Maestrino (Segretario Circolo Napoli Poggioreale)

Anna Pellino (Segretario Circolo Frattaminore)

Tommaso De Gennaro (Segretario Circolo Vico Equense)

Nino Cavaliere (Segretario Circolo Napoli Vicaria)

Antonio Buono (Segretario Circolo Barano D'ischia)

Rosaria Vecchiarelli (Segretario Circolo Cimitile)

Ferdinando Calabrese (Segretario Circolo Castello di Cisterna)

Claudio Forte (Segretario Circolo di Quarto)

Antonio Daniele (Segretario Circolo Nola)

Salvatore Esposito (Segretario Circolo Meta di Sorrento)

Ciro Aliperti (Segretario Circolo Mariglianella)

Antonio Sullo (Segretario Circolo Marigliano)

Antonio Martinelli (Segretario Circolo Napoli Ponticelli)

Giovanni Cavaccini (Segretario Circolo Casamarciano)

Giovanni Colaleo (Segretario Circolo Napoli Arenella)

Iolanda Giuliano (Segretario Circolo Santa Maria la Carita')

Giovanni Carcaterra (Segretario Circolo Casamicciola)

Maria Laura Gargiulo (Segretario Circolo Piano di Sorrento)

Pietro Angelino (Segretario Circolo Crispano)

Lucia Gargiulo (Segretario Circolo Sant'Agnello)

Concetta De Fleury (Segretario Circolo Napoli Soccavo)

Nicola Del Vaglio (Segretario Circolo Monte di Procida)

Giuseppe Cozzolino (Segretario Circolo San Giuseppe Vesuviano)

Giovanni Mauriello (Segretario Circolo Mugnano di Napoli)

Franco Marzano (Segretario Circolo Caivano)

Gennaro Castiglione (Segretario Circolo Casalnuovo)

Raimondo Scotto di Covella (Segretario Circolo Procida)

Emma Buondonno (Segretario Circolo Napoli San Ferdinando)

Pietro Carotenuto (Reggente Circolo Boscotrecase)

Giuseppe Auriemma (Reggente Circolo Scisciano)

Luigi Sorrentino (Reggente Circolo Palma Campania)

Maria Argenzo (Reggente Circolo Arzano)

Andrea Saggiomo (Reggente Circolo Pianura)