L'Avellino ha seguito da spettatore il derby del "Menti", terminato con il risultato di 0-0. Pari a reti bianche tra la Juve Stabia e il Giugliano e le vespe rinviano ulteriormente l'appuntamento con la prima vittoria nel 2024. La capolista è stata fermata dai tigrotti e, grazie al successo in rimonta firmato a Foggia (1-3), i biancoverdi hanno accorciato il divario dalla vetta.
L'ultima vittoria casalinga in campionato è del 25 ottobre scorso
Juve Stabia 45, Avellino 41: divario di 4 punti al termine del ventiduesimo turno. Così riparte la squadra irpina in una settimana lunga. Solo lunedì 29 i lupi torneranno in campo per affrontare il Sorrento al "Partenio-Lombardi". Nell'ultimo match della ventitreesima giornata l'Avellino sarà chiamato a sbloccarsi in casa. L'ultima vittoria tra le mura amiche in campionato è del 25 ottobre scorso, ottenuta con un gol di Manuel Ricciardi a pochi secondi dal triplice fischio (Avellino - Audace Cerignola 1-0). Da lì due successi casalinghi, ma in Coppa Italia di Serie C, e ben tre pareggi consecutivi in campionato dopo il ko rimediato contro il Giugliano: numeri da ottava forza per match interni che mal si sposano con l'obiettivo del primo posto. Per rendimento in trasferta la squadra di Michele Pazienza è nettamente prima con 8 vittorie su 11 match e un +14 di differenza reti (solo 5 i gol subiti).
Dubbio Armellino e Benedetti, anche Pezzella ai box
Ancora una volta la settimana di allenamenti si aprirà con i dubbi legati alla condizione fisica di alcune pedine. Già con il rebus legato al recupero di Simone Benedetti (nelle prossime ore si capirà se sarà necessaria l'operazione per superare il problema al compartimento esterno del ginocchio destro) Pazienza attenderà l'esito degli esami strumentali a cui si sottoporrà Marco Armellino. L'ex Modena è stato sostituito all'intervallo di Foggia-Avellino per un infortunio alla caviglia. Pazienza ha parlato di distorsione e al centrocampista è stata applicata subito una fasciatura con ghiaccio. Inoltre, Salvatore Pezzella ha saltato la trasferta allo "Zaccheria" per un risentimento muscolare al quadricipite destro. Nei fatti, anche in base ai tempi di recupero dei calciatori infortunati, possono cambiare le opportunità o le esigenze di mercato per la rosa biancoverde con un "jolly" che può passare dall'attacco a un altro reparto tra difesa e centrocampo. Ci sono poi Federico Casarini e Davide Mazzocco destinati all'uscita dalla rosa.