Napoli

“Non firmo per il pari, siamo campioni d’Italia”. Walter Mazzarri punta sull’orgoglio del suo Napoli per battere l’Inter domani sera nella finale di Supercoppa. A Riad il match dove gli azzurri partono sfavoriti, ma forse proprio la mancanza di pressioni potrà aiutare i partenopei, alla ricerca di un successo insperato, che potrebbe cambiare volto alla stagione. L’allenatore azzurro, assieme a l capitano Di Lorenzo, in conferenza stampa promette un Napoli diverso da quello che in campionato è stato travolto 3-0. “Vinsero in contropiede - ha ricordato Mazzarri - abbiamo fatto possesso palla e creato occasioni, ma  volte il calcio è strano”. Sarà un Napoli con una pelle nuova: verso la conferma il 3-4-3. con la novità Ngonge che sarà in panchina e pronto a subentrare, così come l’eroe della semifinale, Alessio Zerbin, autore di una doppietta da subentrante.

Non sarà del match l’altro nuovo acquisto, Hamed Traoré, che ha bisogno di tempo per ritrovare la miglior condizione. “Dispiace che non ci sono i tifosi, ma siamo pronti”, ha detto il capitano Di Lorenzo: “E’ un trofeo importante, ce lo giochiamo per quanto fatto nella scorsa stagione. Siamo concentrati e metteremo in campo tutte le nostre energie”. Mazzarri non si sbottona sulle scelte di formazione, ma è probabile che si riveda lo stesso undici che ha battuto la Fiorentina. Dall’altra parte, l’Inter rischia di perdere Bastoni, alle prese con un affaticamento, mentre Simone Inzaghi si è detto pronto a sfidare a un Napoli diverso: “Stiamo lavorando sul loro nuovo modulo, ma a decidere la partita sono sempre gli episodi”, ha spiegato il tecnico nerazzurro.