Avellino

Disposta l’archiviazione del provvedimento penale e Daspo revocato. Dopo più di un anno si chiude una vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto senza alcuna ragione un giovane tifoso dell'Avellino calcio. L'unica colpa del ragazzo era stata aver preso parte alla partita di calcio che si disputò allo stadio Zaccheria in occasione dell’incontro tra Foggia e Avellino il 7 novembre 2022.

Il tifoso irpino era stato erroneamente raggiunto dal Daspo, emesso dal questore di Foggia, per tre anni, e dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Il Gip del tribunale di Avellino ha archiviato il procedimento a carico del giovane, difeso dall’avvocato Fabio Tulimiero, dopo il deposito di indagini difensive. Il difensore è riuscito a dimostrare grazie a immagini fotografiche che i due giovani era facilmente identificabili in maniera indistinguibile dagli abiti da loro indossati, ma soprattutto dal tatuaggio che ha il suo assistito sull'avambraccio sinistro (un grosso lupo - simbolo dell'Avellino calcio).

Elemento che non ha lasciato spazio ad alcun dubbio sull’errato riconoscimento. In poche parole il giovane irpino era stato scambiato per un’altra persona (che non aveva alcun tatuaggio) assolutamente diversa dal giovane finito sotto accusa.