Salerno

“Dal primo gennaio è stata abrogata una norma del dl Crescita che prevedeva benefici fiscali per i calciatori in arrivo dall'estero”. Lo ha annunciato il vice presidente di Noi moderati alla Camera dei Deputati, Pino Bicchielli anticipando che “Noi moderati proponiamo, con un emendamento a prima firma dell’onorevole Maurizio Lupi, inserito nel decreto Milleproroghe, che l'abrogazione venga posticipata, obbligando però le società del calcio professionistico a destinare il 10% del beneficio riottenuto a società sportive dilettantistiche, specie quelle che operano nel comune del club e che si trovano in un territorio caratterizzato da degrado sociale o di povertà educativa, o che promuovono integrazione e inclusione sociale. E' il modo perfetto per promuovere valori che scaturiscono proprio dal lo sport", ha poi aggiunto il deputato salernitano. Ad esprimere soddisfazione per la proposta di Noi Moderati anche Filippo Sansone, direttore generale della Scafatese Calcio e coordinatore del partito per la città di Scafati: “Ringrazio il nostro leader, l’onorevole Lupi e il nostro deputato, l’onorevole Pino Bicchielli, per il lavoro che stanno portando avanti in Parlamento – ha detto Sansone – Fondamentale l’impegno per le squadre sportive dilettantistiche che a volte sono abbandonate dallo Stato; credo sia necessario far passare il messaggio che si deve partire dalle piccole realtà per arrivare poi al calcio professionistico. Quanto fatto alla Camera con le proposte di Noi Moderati è un atto di responsabilità verso chi fa tanti sacrifici come la società della Scafatese Calcio e delle società che partecipano ai campionati minori in Italia per i quali lo sport è solo motivo di divertimento e di aggregazione e di tanta passione”. E ancora: “I tanti progetti, come quello della Scafatese Calcio che io sto portando avanti insieme a tutta la società, fanno capire che le risorse che vengono investite sono solo per scopi sociali, destinati alle comunità dove non vi è una società di calcio professionistico. Quindi con l'aiuto delle nuove norme che lo Stato italiano nel decreto Milleproroghe ha inserito vi è ancora una speranza in più per far sì che i cittadini delle piccole città e dei piccoli comuni abbiano come sfogo il mondo del calcio”, ha aggiunto il Dg della Scafatese Calcio.