Dissesto al Comune di Piedimonte Matese, la Procura regionale della Corte dei conti accende i riflettori sul buco di bilancio nel municipio casertano.
La guardia di finanza ha notificato 5 inviti a dedurre ai soggetti ritenuti responsabili del dissesto del 2019. Con l'atto notificato la Procura intende sanzionare chi ha fatto "fallire" il Comune chiedendo che vengano comminate le sanzioni previste dalla legge e cioè, oltre a quella pecuniaria, l'incandidabilità, per un periodo di dieci anni, alle cariche politiche.
Per i pm contabili firmatari dell'invito, sono da ritenersi responsabili il sindaco, l'assessore al bilancio ed il presidente del Consiglio allora in carica, oltre ai due revisori dell'epoca.
A queste persone la Procura contesta che, "pur a conoscenza della situazione precaria e di grave crisi finanziaria del Comune, non hanno posto in essere alcuna azione necessaria a contrastare, ridurre o eliminare il deficit del Comune ed anzi hanno contribuito con le loro condotte ancor più a causare il dissesto dell'ente comunale", come si legge nel provvedimento autorizzato dai giudici contabili.