Lo hanno arrestato e condotto in carcere. E' la misura disposta dal Gip di Torino per Carmine Aversano (avvocato Antonio Leone), 44 anni, di Benevento, ritenuto il socio e l'amministratore di fatto di una società che opera nel settore degli articoli di cartoleria e delle forniture per ufficio. A suo carico una ordinanza di custodia cautelare chiesta dalla Procura piemontese in una indagine dei carabinieri che ipotizza l'associazione per delinquere, la turbativa d'asta,la frode nelle pubbliche forniture e la contraffazione.
Un'inchiesta nella quale sono state tirate in ballo, a piede libero, altre sei persone: A. F., una 42enne, F. A., 39 anni, M. C., 37 anni, G. R., 36 anni, di Benevento, A. I., 48 anni, di Pietradefusi, e L. R., 50 anni, della provincia di Catanzaro, che era già rimbalzata all'onore delle cronache nel luglio 2023.
Nel mirino degli inquirenti la gara per la fornitura alla Legione carabinieri Piemonte Valle d'Aosta di 1500 cartucce toner per le stampanti, alla quale avrebbero partecipato cinque ditte. Ad aggiudicarsela, con un prezzo più basso rispetto a quello delle altre offerte, era stata l'impresa beneventana. Probabile un esposto di uno dei concorrenti, da qui l'avvio degli accertamenti che avrebbero permesso di stabilire che quelle cartucce non erano originali, pur riportando il bollino dell'azienda produttrice.
All'epoca era scattatao un sequestro di beni per 130mila euro che il Riesame aveva però annullato. Attenzione puntata anche sugli 800 toner per l'Azienda ospedaliera Moscati di Avellino, con una gara alla quale avevano preso parte 23 operatori economici.
Sequestrati anche i locali nei quali si svolge l'attività e i conti correnti.
Questa mattina l'esecuzione del provvedimento restrittivo, affidata ai carabinieri di Torino, che hanno trasferito il 44enne presso la casa circondaruale di Benevento.