Avellino

Un incontro per recuperare la memoria dell'Ulivo e gli esempi positivi che quella stagione ha saputo fornire anche in provincia di Avellino. Al Circolo della Stampa l'associazione “Fausto Addesa” ha organizzato un incontro con relatori Antonio Limone, Nunzio Cignarella e Amalio Santoro. E' stata anche l'occasione, evidentemente, per parlare di amministrative. In questi giorni sta circolando anche il nome proprio di Antonio Limone come candidato sindaco. Lui nicchia ma sembra, tra le righe, non escludere questa eventualità. “Si sa in politica come funziona, e come quando si chiedeva a Pulcinella se andava in galera. Lui rispondeva: mi portano. Io non ho velleità, non sono disoccupato ma ho l'impressione che serva un azione più incisiva per immaginare programmi e prospettive attorno a un candidato autorevole per rilanciare la città". Gli fa eco Amalio Santoro: “Per Avellino serve una figura che sappia uscire dal pantano e dalla deriva "alcolica" di questa città, che abbia una visione più lunga”. Le primarie di coalizione? “Io non ci ho mai creduto, in passato sono state delle autentiche buffonate, anzi sono state l'elemento che ha messo maggiormente in crisi i partiti”.