Saltano i compressori di gas, sale operatorie bloccate all’Umberto I di Nocera Inferiore. Un problema tecnico momentaneo, risolto nel giro di alcune ore, ma che ha creato disagi agli utenti giunti al nosocomio nocerino per essere sottoposti a degli interventi, e che invece sono stati costretti ad attendere più del previsto.
Un inconveniente, in verità, anomalo e piuttosto imprevedibile, per il quale sarebbe stato difficile intervenire. Il guasto si è verificato intorno alle 5 di ieri mattina: a causa di un corto circuito entrambi i compressori che forniscono gas medicale, utile per il condizionamento, sono saltati. Il momentaneo black out ha creato grattacapi, in particolare, il reparto di rianimazione, quello di terapia intensiva neonatale e tutte le sale operatorie dell’Umberto I.
Un imprevisto che ha creato una cerca concitazione tra gli utenti e i dipendenti del nosocomio, in quanto è presente un terzo compressore destinato alle emergenze, ma insufficiente per l’alimentazione di tutte le sale interessate. E’ stato a quel punto che il direttore sanitario dell’Umberto I, Maurizio D’Ambrosio, ha dovuto prendere una decisione: dal momento che il gas medicale risultava di vitale importanza nei locali di terapia intensiva e rianimazione, sono state “sacrificate” le sale operatorie, per le quali è stato deciso un blocco provvisorio. Contemporaneamente, sono stati contattati i tecnici addetti alla manutenzione dei compressori fuori uso, che sono accorsi all’ospedale e si sono messi al lavoro per riportare tutto la normalità. Quanto ai pazienti destinati alle sale operatorie, hanno dovuto “mettersi in fila” e attendere che il “blocco” venisse rimosso. Un’attesa durata per alcuni di loro un’intera giornata: tra di essi, c’erano donne in attesa di partorire, oppure utenti che necessitavano di operazioni di urologia e chirurgia.
Redazione Sa