Avellino

La bufera giudiziaria sul comune di Avellino per il concorso di vigile urbano (dieci posti) non toglie il sonno al sindaco Gianluca Festa. “Non sono stato né convocato e neppure informato su ulteriori elementi che hanno determinato l'intervento della Finanza”.

Stando a quanto trapelato da ambienti giudiziari c'è un primo indagato, un candidato 26enne a cui sono stati sequestrati i plichi con le domande e il telefono. Il sindaco ribadisce massima “tranquillità e disponibilità al servizio degli inquirenti”.

Ma il caso infiamma il dibattito politico con le opposizioni che attaccano duramente il primo cittadino. “Festa scarica sempre sui dirigenti comunali ogni responsabilità”, accusa Nicola Giordano del Pd.