Avellino

La rinuncia di Benny De Maio per motivi di salute, a candidarsi a sindaco di Avellino, è una notizia che mi rattrista. A lui vadano i miei migliori auguri e il ringraziamento per la sua generosa disponibilità a partecipare al nostro progetto politico per la città di Avellino.
Questa esperienza, tuttavia, mi induce a pensare che se c’è stato Benny De Maio vuol dire che il campo largo/progressista c’è ed è vivo vegeto. Quindi dobbiamo proseguire sulla strada tracciata, nella consapevolezza che essa rappresenta l'unica possibilità per la rinascita di Avellino.
Anche il metodo con il quale è stato selezionato De Maio ha dimostrato di essere valido. Quindi va perseguito.
Il programma, condiviso e aperto al contributo di tutti, è stato e resterà il collante di tutte le forze politiche e civiche. Quelle che fino ad oggi hanno dimostrato di saper delineare un progetto per il futuro della città.